Il dispositivo in questione si chiama OrCam MyEye Pro, è la più avanzata apparecchiatura di assistenza indossabile per non vedenti e ipovedenti, che utilizza IA, OCR (riconoscimento ottico dei caratteri) e machine learning altamente avanzati, per leggere testi, riconoscere volti e identificare prodotti, può essere utilizzato da bambini, adulti e anziani.
Il dispositivo è composto da una videocamera intelligente che può essere agganciata a qualsiasi montatura degli occhiali, in grado di leggere istantaneamente ad alta voce i testi stampati o digitali su ogni superficie, riconosce volti, prodotti, banconote, il tutto in tempo reale.
Nato nel 2010 in Israele grazie al progetto di Amnon Shashua e Ziv Aviram, i co-fondatori di Mobileye, leader nel sistema di prevenzioni nelle collisioni e innovatore della guida autonoma. La prima versione del dispositivo OrCam MyEye è stata lanciata sul mercato nel 2015, mentre dal 2017 è disponibile la nuova generazione OrCam MyEye 2.0.
Rispetto al primo modello, che era collegato via cavo con l’unità di calcolo ed era dotato di una fotocamera da 8 megapixel, la miniaturizzazione ha permesso di racchiudere il tutto nel corpo del dispositivo, che si monta magneticamente sugli occhiali, oltre che di integrare un sensore da 32 megapixel.
Nominato dalla rivista Time tra le 100 migliori invenzioni del 2019, questo sistema opera basandosi su semplici gesti delle mani e presenta oltre 20 comandi vocali. Può essere utilizzato per qualsiasi livello di perdita della vista e non richiede una connessione Internet, per evitare che, in caso di mancanza di connessione, il non vedente non possa usare il MyEye.
L’obiettivo dichiarato è quello di riuscire ad integrare la visione artificiale in una tecnologia wearable di ultima generazione per migliorare la qualità di vita delle persone non vedenti, ipovedenti e con difficoltà di lettura.